Un tesoro nascosto sulla Costa Jonica
Il Castello Svevo di Rocca Imperiale, situato sulla sommità di un colle che domina il pittoresco borgo omonimo, è un imponente esempio di architettura militare medievale. Questo straordinario castello, costruito per volere di Federico II di Svevia, rappresenta un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore, offrendo ai visitatori una vista panoramica mozzafiato sul Golfo di Taranto e sulle colline circostanti.
La storia del castello: dalla fondazione Sveva ai giorni nostri
Le origini sotto Federico II
Il Castello Svevo fu edificato intorno al 1225, subito dopo l’emanazione degli editti di Capua del 1220, con cui Federico II ordinò la costruzione di numerosi castelli nel Sud Italia per scopi difensivi. Posto a controllo dell’antica via Appia-Traiana, che collegava Reggio Calabria a Brindisi costeggiando il mare Jonio, il castello di Rocca Imperiale aveva una posizione strategica cruciale. Non solo doveva difendere la costa, ma anche servire da rifugio per la Corte imperiale durante gli spostamenti e le battute di caccia, attività molto amate da Federico.
Evoluzione architettonica e ampliamenti
Nel corso dei secoli, il castello ha subito numerosi interventi di ampliamento e fortificazione. Alfonso II d’Aragona, nel 1487, aggiunse mura di cinta e torri merlate, ampliando notevolmente la struttura sveva. Nei secoli successivi, vari feudatari, tra cui i Carafa e i Raimondi, governarono il territorio, che fu spesso bersagliato da incursioni barbaresche. Uno degli eventi più drammatici avvenne nel 1664, quando il castello resistette all’assalto di 4000 pirati saraceni.
Declino e rinascita
Con l’abolizione del feudalesimo, il castello passò ai duchi Crivelli nel 1717, che lo trasformarono in una piccola reggia. Tuttavia, dopo l’acquisto da parte del vescovo Pujia di Tursi nel 1835, iniziò un periodo di abbandono e devastazione. Utilizzato come cava di materiali edili e soggetto a vandalismo, il castello cadde in rovina. Solo nel 1903, con l’acquisto da parte della famiglia Cappa, il castello iniziò un lento processo di recupero, che culminò con la donazione al comune di Rocca Imperiale nel 1989.
L’architettura del castello: una fusione di stili
La struttura principale
Il Castello Svevo di Rocca Imperiale presenta una pianta quadrangolare, con un maschio poligonale a scarpa delimitato a sud da uno sperone roccioso. La struttura include diverse torri di varia epoca e stile:
- Torre cilindrica federiciana: situata a ovest, senza scarpatura.
- Torre amigdaloide: detta Torre Frangivento, di manifattura aragonese, situata a nord-ovest.
- Torre Polveriera: a nord-est, con base troncoconica e sezione superiore cilindrica.
- Torre di Sud-Est: finemente decorata da beccatelli e merli aragonesi.
Mura e ponti
Il mastio è circondato da un muro di cinta provvisto di parapetto e un ampio fossato. Un primo ponte introduce il visitatore a una via sopraelevata racchiusa in un bastione merlato, conducendo al secondo ponte, un tempo levatoio, e al portale di Federico. Varcato l’ingresso, un imponente scalone decorato da grandi archi barocchi si offre alla vista, accompagnato da garitte per la guardia e ambienti con soffitti a botte.
Interni e piazza d’armi
All’interno del castello, il primo vano è la cucina, dotata di cisterna, lavatoi e forni. Proseguendo, si arriva alla piazza d’armi, con merlature aragonesi e caditoie per la difesa. Qui si trovano anche le scuderie, con una pavimentazione di ciottoli e resti delle mangiatoie, e un terrazzo panoramico con vista sul borgo e il mare.
Un viaggio attraverso i secoli
Federico II e il periodo svevo
Federico II di Svevia, imperatore del Sacro Romano Impero, scelse Rocca Imperiale per la costruzione del suo castello per la sua posizione strategica e la bellezza del paesaggio. Durante il suo regno, il castello divenne un importante centro militare e di caccia, attirando nobili e cortigiani da tutta Europa.
I duchi Crivelli e la trasformazione barocca
Nel XVIII secolo, i duchi Crivelli trasformarono il castello in una residenza signorile, aggiungendo elementi barocchi e ampliando gli ambienti interni. La loro influenza è visibile negli affreschi e nelle decorazioni che abbelliscono ancora oggi il castello.
Il castello oggi
Oggi, il Castello Svevo di Rocca Imperiale è un importante sito turistico e culturale, che attira visitatori da tutto il mondo. Il recente restauro ha permesso di preservare la struttura e di rendere accessibili al pubblico molte delle sue aree storiche. Eventi culturali, mostre e visite guidate animano il castello, offrendo un’esperienza unica a chi desidera scoprire la storia e l’arte di questo angolo di Calabria.