Questo è un anno speciale per la storia della letteratura italiana, in quanto ricorre il centenario della nascita di uno dei suoi scrittori più rappresentativi, Italo Calvino. È proprio a questo grande scrittore che è stata dedicata la mostra “Calvino Cantafavole”, organizzata dalla Fondazione Palazzo Ducale di Genova dal 15 ottobre 2023 al 7 aprile 2024.
Italo Calvino, scrittore eclettico
Italo Calvino è stato uno scrittore italiano molto influente nella seconda metà del Novecento. Nato nel 1923 a Cuba, si trasferì in Italia da bambino. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale partecipò alla Resistenza, un’esperienza che influenzò le sue prime opere. Dopo la guerra si laureò a Torino e strinse amicizia con scrittori come Vittorini e Pavese.
Calvino esplorò vari generi letterari, dalla narrativa di guerra e Resistenza alla sperimentazione. Oltre a romanzi e racconti, mostrò interesse per il teatro, il cinema, la musica, il fumetto e l’arte. Tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’80 pubblicò opere fondamentali come “Il castello dei destini incrociati”, “Le città invisibili”, “Se una notte d’inverno un viaggiatore” e “Palomar”. Italo Calvino morì nel 1985 in Italia, lasciando un’importante eredità nella letteratura italiana.
Un magico viaggio fra fiaba e multimedialità
La mostra “Calvino Cantafavole” esplora l’universo fiabesco amato e narrato da Calvino attraverso illustrazioni, bozzetti, dipinti e scenografie. Segue fedelmente gli scritti dell’autore, dedicati all’arte e alla rappresentazione iconografica, attraversando le visioni della sua terra, così come presentate dai pittori suoi conterranei e da artisti come Carlo Levi, Francesco Menzio, Enrico Paulucci.
L’esposizione include anche un percorso sulla fiaba declinata nei rapporti con la musica, la televisione e il teatro. Questo aspetto viene analizzato attraverso le produzioni firmate insieme a Toti Scialoja e Donatella Ziliotto, e al conterraneo Luciano Berio, ma anche nei lavori per teatro e televisione di Giulio Paolini, artista molto amato da Calvino.
L’allestimento della mostra “Calvino Cantafavole” è stato curato da Eloisa Morra e Luca Scarlini. Il percorso scenografico, che fa dell’albero l’elemento centrale, è stato ideato da Emanuele Conte e Paolo Bonfiglio, e realizzato dalla Fondazione Luzzati Teatro della Tosse.
Il percorso della mostra è introdotto da un insieme di alberi dipinti e oggetti della memoria, e si sviluppa come un tragitto ideale che dai boschi delle alture scende lungo i pendii per incontrare il mare, attraversando le strade acciottolate dei paesi dell’interno, per onorare la terra ligure. Il direttore che ha curato l’allestimento scenico è Andrea Morini.
Oltre la mostra
Parallelamente alla mostra nella Loggia degli Abati, Casa Luzzati a Palazzo Ducale, offre un approfondimento del lavoro del Maestro con oltre 100 opere originali. L’esposizione è divisa in due sezioni e il visitatore potrà ammirare, tra l’altro, l’intera collezione dei materiali del Quartetto Cetra, le copertine dei dischi delle fiabe di Calvino, opere grafiche autentiche, registrazioni delle interviste, quinte teatrali, composizioni in rima, per la trasposizione televisiva del Barone rampante sulla rete Rai nel capoluogo piemontese.
La mostra è accompagnata da un nutrito programma di eventi collaterali che spaziano da dibattiti e conferenze per analizzare i molteplici aspetti della rassegna, a rappresentazioni formulate nello stile laboratorio/spettacolo, con la partecipazione di interpreti ed esperti della complessa produzione letteraria di Calvino.
Un’occasione unica
La mostra “Calvino Cantafavole” è un’occasione unica per immergersi nell’affascinante universo fiabesco di Italo Calvino, uno dei più importanti scrittori italiani del Novecento. Per gli amanti della letteratura e dell’arte, è un’opportunità imperdibile per riscoprire la magia delle favole calviniane. Approfittate della comoda Membership Card Ducale per non perdervi alcun evento, e acquistate il biglietto per questo straordinario viaggio nel mondo magico di Calvino, un raffinato “cantastorie”.